L’idea di creare un’accademia per il perfezionamento dei cantanti lirici comincia a delinearsi quando Carlo Bergonzi assume la presidenza del Concorso Voci Verdiane di Busseto, dimostrando doti di eccezionale didatta già nel momento della preparazione del concerto dei finalisti.
I primi corsi regolari si tengono a Busseto per gli studenti della Bel Canto Foundation di Chicago già a partire dal 1983 e per la preparazione dell’opera "I lombardi alla prima crociata", rappresentata nel Teatro Verdi di Busseto alla fine del 1984, con interpreti i vincitori del Concorso Voci Verdiane.
L’ Accademia Verdiana “Carlo Bergonzi” diventa però una realtà concreta solo nel 1985 grazie alla Fondazione Maria Mezzanzana Ziliani con la collaborazione del comune di Busseto.
Le prime due edizioni dell’Accademia si tengono a Busseto nel 1986 con i cantanti selezionati nell’ambito dei concorsi del 1985 e 1986.
Le produzioni d’opera legate al concorso e all’Accademia costituiscono la Stagione Lirica Sperimentale.
Nella suggestiva piazza “Giuseppe Verdi” si tengono le rappresentazioni di Luisa Miller (1986), Rigoletto e La Forza del destino (1987) e Il Corsaro (1988 ).
Dal 1989 l’attività dell’Accademia Verdiana prosegue autonomamente a Busseto, alternata ai corsi estivi presso l’Accademia Chigiana di Siena e a numerosi master-classes presso le università americane di Boston e Yale e l’università di Tokyo.
Nel 1994 il Maestro Carlo Bergonzi assume la docenza di diversi corsi AMER (Accademia Musicale Emilia-Romagna) promossi dalla Fondazione Arturo Toscanini di Parma con il contributo del Fondo Sociale Europeo: “Corso di formazione per cantanti sul repertorio lirico verdiano” (Busseto, Teatro “Giuseppe Verdi”1994 / 1995), del “Corso di formazione professionale per interpreti dell’opera lirica verdiana” (Busseto, Teatro “Giuseppe Verdi” 1995 /1996) e dei “Corsi di Perfezionamento per Cantanti Lirici Professionisti” (Parma, Teatro Regio 1996 e 1997).
Gli allievi hanno avuto la straordinaria opportunità di debuttare sotto la guida del Maestro Bergonzi in due produzioni liriche tenute presso il Teatro Regio di Parma, rispettivamente in Traviata nel 1997 e Un Ballo in maschera nel 1998. Nel 2001, anno del centenario verdiano, Carlo Bergonzi è il direttore del Laboratorio Lirico Didattico di due opere prodotte dalla Fondazione Arturo Toscanini: Aida, con la regia di Franco Zeffirelli, nel Teatro Verdi di Busseto, nel gennaio 2001 in occasione dell’inaugurazione delle celebrazioni verdiane e La Forza del destino, rappresentata nel mese di luglio nel Teatro all’aperto di Villa Pallavicino, sempre a Busseto.
In più di venti anni di intensa attività l’Accademia Verdiana ha visto affermarsi numerosi allievi, ne citiamo solo alcuni:
- i tenori Vincenzo la Scola, Roberto Aronica, Giorgio Casciarri, Salvatore Licitra, Philip Webb,
- i baritoni Alberto Gazale e Giuseppe Altomare;
- i bassi Michele Pertusi e Enrico Giuseppe Iori;
- i soprani Daniela Lojarro e Antonella Banaudi;
- i mezzosoprani Elisabetta Fiorillo e Edyta Kulczach.
